“Il meno che si possa chiedere a una scultura è che stia ferma.” (Salvador Dalì)
Tra le opere spiccano indubbiamente il San Giorgio e il David di Donatello, vero spartiacque tra gotico e primo Rinascimento. Per questo motivo il Museo Nazionale del Bargello rappresenta una tappa fondamentale all’interno della sceneggiatura del film. La macchina da presa cattura la sua ossessiva ricerca della realtà e della concretezza di gesti e volti e pone lo sguardo dello spettatore a diretto confronto con la potenza nascosta negli occhi dei suoi personaggi.
Sito Ufficiale del Museo Nazionale del Bargello: https://www.polomuseale.firenze.it/musei/?m=bargello
Il Museo Nazionale del Bargello è il più prestigioso museo italiano di scultura ed il più importante al mondo per la scultura rinascimentale. Conserva capolavori di Michelangelo, Donatello, Ghiberti, Cellini, Giambologna, Ammannati ed altri importanti scultori italiani del periodo. Il Museo prende il suo nome dal Palazzo del Bargello, detto anche Palazzo del Popolo, all’interno del quale è ospitato.